giovedì 29 aprile 2010

Quali sono i tuoi "Dirty little secrets"?

Il tempo passa troppo velocemente per i miei gusti.
Un po' di giorni fa, parlando, mi sono tornati in mente i "bellocci" della scena Pop-Rock americana del momento, gli "All the American Rejects".

Dopo quasi 10 anni dal loro esordio, la band capitanata dal buon "Tyson Ritter" è arrivata anche da noi in Italia con il singolone "Gives You Hell".

La prima volta che li ho visti live, eravamo in venti più o meno e la band era forse al primo tour Internazionale con qualche altro gruppo della "scena".
Si vedeva che erano giovani, ma già da allora ero convinto che con il tempo sarebbero diventati grandi.

La seconda volta che li ho visti live, in realtà non li ho visti :-), perchè fu l'anno del primo Rock in Idro a Milano (l'anno in cui scavalcai dall'ingresso principale... per chi non conoscesse questa storia, invito a leggere il post sui Mobilè qui).
Non ho visto il concerto però, in quell'occasione, cercando un buco per entrare al festival, sono incappato con gli amici in un punto dove il gruppo stava rilasciando un'intervista.

Probabilmente, la band, distratta da 5 stronzi che cercavano di scavalcare si è incuriosita, così in quell'occasione ebbi l'opportunità di stringere la mano al chitarrista che stava oltre il cancello e scambiarci due parole(ha un sacco di Gibson Firebird l'amico). Ci avranno scambiato per dei fan stalker esaltati :-).

La terza volta che li ho visti è stato al Rock in Idro 2009 (che più che Rock in Idro era Rock in "parcheggio").
Hanno suonato di pomeriggio e la gente non mi sembrava molto presa dall'abbigliamento anni 80 che sfoggiava quel giorno il cantante :-).

Tutto questa introduzione sulla band in realtà è solo un pretesto per scoprire qualcosa in più di voi dato che comincio ad avere un po' di amici qui su Blogspot!

Che c'entrano gli American Rejects?
Ho scelto una loro canzone che è proprio perfetta per l'occasione!
Quello che c'è qui sotto è il video di "Dirty little secrets".
Il titolo dice tutto!

Oggi non voglio sapere chi siete nel "Real World".
Voglio semplicemente conoscere un vostro segreto! Che dite? Si puo' fare? Attendo vostre news!!!

Buon pomeriggio a tutti rockers! ;-)

Lou


martedì 27 aprile 2010

Il mio primo post sponsorizzato parla di... (post sponsorizzato)

VIDEO SPONSORIZZATO RIMOSSO

Ok! questo è il mio primo post sponsorizzato, non ne ho mai scritti prima e sono curioso di vedere che cosa succede.

Sto pensando di pubblicare un post di questo tipo con una brevissima descrizione ogni tanto, perchè, se funziona, riesco a guadagnare qualche soldino e perchè ci sono un bel po' di argomenti interessanti(in futuro anche musicali!)da trattare.

Capirete che saranno post sponsorizzati perchè lo scriverò nel titolo e perchè l'intervento sarà costituito da un video e da una mini descrizione.

Ad esempio, questo è uno dei video virali che sta facendo girare Renault in rete, per lanciare la nuova linea di macchine elettriche in uscita la prossima estate.
Ho scelto questo video perchè io ora ho una Modus che consuma un sacco e non vedo l'ora di risparmiare milioni di euro spesi in benza e di salvare un po' il pianeta!Sapete che faccio mille milioni di km tra Brianza e Milano.

Chissà come sarà ascoltare del buon "death metal" su una macchina elettrica! Non sarà più così metal? Sarà una nuova esperienza?
Si vedrà!
Per il momento vi lascio a questo video e vi lascio anche un po' di domande:

Cosa ne pensate di questo metodo di comunicazione?
Qualcuno di voi ha mai scritto post sponsorizzati?
Avete qualche consiglio da darmi a riguardo?
Se siete contro, come mai?

Secondo me è una bella iniziativa, se seguita con cervello e discrezione!
Vediamo un po' come va dai... la prendo come una prova! :-)

Aspetto vostri feedback e vi auguro come sempre un ottimo pomeriggio!!

P.S. In attesa delle macchine elettriche, godiamoci l'odore di benzina che trasuda questo furgoncino sul quale suonano i Queens of the Stone Age! :-)

Rock on

Lou



lunedì 26 aprile 2010

DEVI NUOTARE!

Ieri in televisione ho visto il nuovo spot della Enel, quello con la Pellegrini.
Hanno scelto come "colonna sonora" della pubblicità una canzone che mi piace parecchio, sopratutto per il significato.
Il pezzo in questione si chiama "Swim".
Era già da un po' di tempo che ci giravo intorno e non sapevo se farci un post o meno.
Forse il destino ha voluto che questa canzone arrivasse in tv per convincermi a parlarne :-).

E' così che oggi vi presento i Jack's Mannequin, il gruppo di Andrew McMahon.
Sì, ok, ma chi cacchio è Andrew McMahon?
Per scoprirlo, dobbiamo andare indietro di circa 10-11 anni, perciò salite a bordo della mia Delorean fiammante e allacciatevi le cinture :-)

All'inizio del 2000 Andrew era il leader di una promettente band, chiamata Something Corporate.
In realtà, la promettente band, diventò famosa dopo aver pubblicato una canzone che si chiama "If you see Jordan".

Io, i Something Corporate li ho visti anche live ad un super festival a Bologna, dove ovviamente non fecero in tempo ad arrivare ai 30 minuti di concerto perchè li presero a sassate (mi sembra dopo che lui salì sul suo pianoforte in piedi...).

Dopo tour, concerti, rock'n'roll, interviste e mega festival mondiali, accadde il fattaccio; Andrew si ammalò e dovette smettere.
Di lì a poco i S.C. si sciolsero e ogni componente prese la sua strada.

Quando ho saputo la notizia ci sono rimasto male, è possibile che uno debba smettere di fare quello che sa fare per una malattia del cazzo?

Lui probabilmente ha pensato la stessa cosa e infatti, ha combattuto per superarla e alla fine ce l'ha fatta.
E' guarito e ha ricominciato a vivere il suo mondo.

Questa canzone è la prova che Andrew non si è arreso.
Ha sconfitto il suo nemico più grande.
Successivamente ha fondato i Jack's Mannequin e voci di corridoio addirittura dicono che ci sarà una reunion dei S.C.

Io prendo esempio da lui e ogni volta che mi trovo davanti ad una situazione problematica mi ripeto sempre questa parte del testo:

You gotta swim
Swim for your life
Swim for the music that saves you
When you're not so sure you'll survive


Sono sicuro al 99% che quelli di Enel non la conoscono questa storia, probabilmente hanno scelto questa canzone solo perchè la testimonial è una nuotatrice e perchè nel testo si parla di nuotare :-).

E' curioso vedere come dietro ad una canzone (che molti assoceranno alla pubblicità) ci possa essere un messaggio ben più profondo e potente come questo, no?
Voi che ne pensate? Spero che questa canzone venga inserita nel vostro Pod, e che vi sia di conforto ogni volta che vi troverete davanti ad un ostacolo che in un primo momento sembrerà insormontabile.
Se un giorno i Something Corporate torneranno in concerto organizzeremo un pulmino per andare a vederli! Che dite??

Buona nuotata rockers!



venerdì 16 aprile 2010

Il Blues 2.0

Mio papà ha l'ipod in macchina.
E' più avanti di me! Io viaggio ancora a cd e lui non li usa più da anni!
Settimana scorsa mi ha chiesto nuova musica per il lettore e così mi sono messo a lavoro.
In realtà per nuova musica lui intende, la musica dei suoi tempi rimasterizzata, digitale e soprattutto live.
Lui ha vissuto l'epoca di Elvis, dei Beatles, degli psichedelici Vanilla Fudge, dei Creedence, di Hendrix etc.
E' normale che abbia sempre ascoltato ottima musica nel corso di tutti questi anni, anche se, da quello che ho capito, il suo genere preferito rimane il Blues.

Ovviamente, la sua musica ha influenzato anche la mia crescita e grazie a lui, non ascolto canzoni di merda ;-).
Nel suo Pod, ho messo anche una canzone che alcuni di voi conosceranno già.
L'autore si chiama Robert Johnson ed è forse il Bluesman più misterioso della storia.

La leggenda narra che abbia venduto l'anima al diavolo in cambio della capacità di poter suonare la chitarra come nessun altro al mondo (se vi interessa conoscere questo personaggio, trovate la sua bio qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Robert_Johnson ).

La canzone originale si chiama "Crossroad" ed il testo, vanta numerose interpretazioni trasversali.
L'incrocio, in questo pezzo, per alcuni rappresenta un punto di svolta, per altri, il luogo in cui Johnson incontrò il diavolo che gli diede il dono e così via.

La versione che ho messo nel Pod di mio papà è una cover che si chiama "Crossroads" ed è stata suonata dai Cream (capitanati dal saggio Eric Clapton)durante un live del 1968.

Quella che propongo a voi invece, è la versione 2.0 di John Mayer che potete trovare nel cd "Battle Studies" del 2009.

In tutte le versioni questa canzone è "preziosa"! Il fatto che dagli anni 30 ad oggi non sia stata ancora dimenticata, mi lascia pensare che Johnson lo fece veramente il patto con il diavolo!!!

A questo punto mi chiedo, se fosse possibile, accetterei di stipulare un contratto con il Boss degli Inferi? Che cosa potrei chiedere?
Voi lo siglereste il contratto? Se sì, cosa sarebbe l'oggetto della vostra transazione "demoniaca"??

Lasciando da parte quest' atmosfera di mistero e misticismo degna del buon Giacobbo di Voyager, vi invito ad ascoltare questa canzone e a comprarvi questo disco che ha un groove veramente pazzesco!!!
E' il mio consiglio del venerdi!
Una volta ascoltata Crossroads, non tornerete più indietro!

Buona giornata a tutti, ci si vede giù all'incrocio ;-)

L.

giovedì 1 aprile 2010

Invisibile

Oggi pochissime parole.

Questa è una bellissima canzone il cui significato è contenuto tutto nel verso "sapessi com'è strano sentirsi invisibile a Milano".

Sebbene il testo parli dell'invisibiità di certe cose in particolare, ad esempio artisti non riconosciuti o culture differenti (da quello che ho capito), credo che questo concetto lo si possa estendere anche alla vita quotidiana.
Chi non si è mai sentito almeno una volta invisibile alzi la mano!

Purtroppo viviamo in un paese strano, dove chi è bravo nel suo lavoro, non viene quasi mai riconosciuto, dove l'artista in gamba viene messo in un angolo perchè non rispecchia quello che dice il mercato, dove le persone normali non vengono ascoltate, dove gli sbruffoni sono sempre in prima fila e così via.

Non so se si può cambiare questo stato, però nel nostro piccolo, possiamo provare a non essere tanto invisibili. No?
Diego Mancino ce la sta facendo, finalmente qualcuno si sta accorgendo di lui e gli riconosce la visibilità meritata.

Stasera 1° aprile 2010 suonerà a Milano al Teatro Blu.
Io non ci sarò, ma se siete da quelle parti, andatevelo a sentire e capirete come ha fatto ad uscire da quella corazza che lo rendeva invisibile al mondo.
Buon concerto Diego!

Ovviamente aspetto le vostre storie da "invisibili" e vi auguro buona serata!
Un abbraccio

Lou.